Dopo le prime due tappe padovane del Giro d’Italia di Handbike, gli atleti dell’Active Team La Leonessa non si sono riposati e si sono concentrati sulla gara internazionale della Verola Paracycling Cup che in due giorni ha visto sui tracciati di Verolanuova, Verolavecchia e Pontevico oltre 190 atleti provenienti da 14 nazioni.
Una gara importante che si inserisce all’interno del prestigioso circuito dell’UCI: Union Cycliste Internazionale.
Durante la prima gara, quella di Sabato 27 Aprile, gli atleti hanno affrontato una prova cronometro, partendo da Verolavecchia per arrivare a Verolanuova, qui Fabrizio Topatigh, nuovo innesto della squadra, si è classificato sesto tra gli MC2; Giuseppe Uberti ha conquistato la quinta posizione tra gli MH1 e Giannino Piazza, nella stessa categoria, la settima; Omar Rizzato tra gli MH2 si è classificato quarto, primo tra gli atleti italiani, e Oscar Signorini decimo; Mirko Testa e Massimo Martelli tra gli MH3 occupano il ventiseiesimo e il ventisettesimo piazzamento; tra gli MH4 Maicon Chagas De Conceicao è quattordicesimo, Claudio Pietroboni sedicesimo ed Eduart Hasmadhi diciottesimo; Francesca Porcellato prima classificata nella categoria WH3 con il tempo di 22.05; Silke Pan quarta tra le WH4.
La seconda gara, di scena Domenica 28 Aprile, è stata invece su un circuito per le vie del centro storico di Verolanuova, in questa occasione i bresciani dell’Active Team La Leonessa hanno migliorato le prestazione del giorno precedente: Fabrizio Topatigh quinto tra gli MC2, Giuseppe Uberti quinto e Giannino Piazza sesto tra gli MH1; Omar Rizzato (MH2) riesce a migliorare molto la prestazione della giornata precedente salendo sul secondo gradino del podio, migliora anche il compagno di squadra e di categoria, Oscar Signorini, che conquista due posizioni rispetto alla cronometro; tra gli MH4 Mirko Testa si piazza al ventiquattresimo posto e Massimo Martelli al ventiseiesimo; migliora di ben quattro posizioni anche Maicon Chagas De Conceicao con un bel decimo posto tra gli MH4, Eduart Hasmadhi si qualifica diciottessimo e Claudio Pietroboni diciannovesimo; Francesca Porcellato conclude i 42 chilometri di percorso in 1:19:47 mantenendo invariata la propria posizione in cima al podio delle WH3, bene anche Silke Pan che riesce in 1:27.41 a salire in terza posizione tra le WH4.
Un fine settimana intenso e reso ancor più duro dalle condizioni climatiche instabili che ha consentito agli atleti di confrontarsi con i migliori del mondo e che li ha preparati all’altra gara a cui hanno partecipato nei giorni scorsi: il 1 Maggio infatti erano sulla linea di partenza della terza tappa del Giro d’Italia di Handbike tra le montagne di Tirano.
Al via, insieme ai bresciani, altri ottanta atleti che hanno affrontato un circuito di 4,6 chilometri tecnico, ricco di strappi e complesso.
Sono tre le Maglie Rosa di giornata che Active conquista: quella di Silke Pan (WH4), quella di Francesca Porcellato (WH3) e di Cristian Giagnoni (MH4), tutte e tre, insieme a Omar Rizzato continuano a detenere la Maglia Rosa del Giro cui si aggiunge quella Bianca di Maicon Chagas De Conceicao.
Si gioisce però anche per aver diminuito la distanza dalla società che al momento è prima nella classifica Fast Team, riducendola a 49 punti, e questo grazie al meritato terzo posti di Giuseppe Uberti (MH1) e al quinto di Giannino Piazza (MH1); al secondo gradino del podio conquistato da Omar Rizzato (MH2), che continua a detenere la Maglia Rosa, e al quinto di Oscar Signorini (MH2); al tredicesimo di Mirko Testa e al ventunesimo di Massimo Martelli tra gli MH3; favoloso il terzo posto di Maicon Chagas De Conceicao tra gli MH3 e, nella stessa categoria, Claudio Pietroboni non riesce terminare la gara a causa di un incidente lungo il percorso e a lui vanno i migliori auguri di pronta guarigione; grande soddisfazione infine per il secondo posto di Angelica Battagliola (WH2), nuova leva di Active Team La Leonessa.
Gli atleti ora godranno di alcune settimane nelle quali allenarsi e migliorare in vista della quarta tappa del Giro a Chivasso in calendario per il 16 Giugno.
Rassegna Stampa:
Giornale di Brescia, 16/5/2019